Lunedì 12 giugno 2023 alle ore 18.00 presso l’Istituto centrale per la grafica si terrà la presentazione del libro fotografico di Paola Agosti ITINERARI – Il lungo viaggio di una fotografa a cura di Federico Montaldo, con una prefazione di Liliana Lanzardo e una postfazione di Matteo Di Castro, edito da POSTCART Edizioni.

Attraverso il suo obiettivo la fotografa narra cinquanta anni di cronaca e storia italiana e internazionale, con uno sguardo attento alle tematiche sociali. ITINERARI è il racconto di una società in rapido cambiamento tra evoluzione sociale e crescita economica e industriale.

Molti gli scatti dedicati alle battaglie per i diritti, dalle lotte femministe a quelle per i diritti degli omosessuali, alle lotte operaie delle fabbriche. Nel libro, inoltre, i ritratti di tanti protagonisti della vita culturale e politica degli ultimi decenni del secolo scorso, tra cui Marguerite Yourcenar, Jorge Luis Borges, Rita Levi Montalcini, Arafat, Gheddafi, Indira Gandhi, solo per citarne alcuni.

Come spiega Paola Agosti “Custodire la memoria, testimoniare, questo per me è il valore ultimo della fotografia. (…) Al cospetto del tempo e del suo inesorabile scorrere, il significato di un’immagine cambia registro, passando dalla cronaca alla storia. E per me rappresenta forse la chiusura di un cerchio, l’approdo al punto di partenza di un lungo viaggio.”

Dopo la presentazione del libro sarà possibile visitare la mostra Donne artiste. Percorsi nella grafica dal Novecento ad oggi, a cura di Luisa De Marinis e Ilaria Fiumi Sermattei, in corso fino al 23 luglio presso il Palazzo della Calcografia dell’Istituto centrale per la grafica, dove sono esposti tre scatti della fotografa.

Paola Agosti

Nata a Torino nel 1947, fotografa indipendente dal 1969, nella sua carriera si è occupata con grande attenzione delle vicende del mondo femminile, dedicando a questo tema vari libri, tra cui: Riprendiamoci la vita (Savelli, 1976) sugli anni “caldi” del femminismo, e La donna e la macchina (Edizioni Oberon, 1983) sul lavoro femminile nelle fabbriche dell’Italia settentrionale. Ha documentato la fine della civiltà contadina del Piemonte più povero in Immagine del mondo dei vinti (Mazzotta editore, 1978) e in Il destino era già lì (arabAFenice, 2015) e le vicende dell’emigrazione piemontese in Argentina in Dal Piemonte al Rio della Plata (Regione Piemonte, 1988) e in El paraiso: entrada provisoria (Monografie FIAF, 2011). Ha inoltre fotografato con Giovanna Borgese i grandi protagonisti della cultura europea del ‘900 Mi pare un secolo (Giulio Einaudi editore, 1992). Alcune delle sue immagini fanno parte delle collezioni permanenti di vari musei tra cui l’Accademia Carrara di Bergamo, il Museo della Montagna di Torino, il Musée de l’Elysèe di Losanna, il Museo de Bellas Artes di Buenos Aires, l’Istituto Nazionale per la Grafica di Roma, la Beinecke Library, Università Yale New Haven, USA, il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato, il MAST, Manifattura di Arti, Sperimentazione e Tecnologia di Bologna e sono state esposte in Italia e all’estero. Da alcuni anni si dedica a un lavoro di ricerca sulla memoria storica attraverso le immagini in qualità di curatrice di mostre e libri.

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