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11 dicembre 2015 – 6 marzo 2016 –  prorogata fino al 3 aprile 2016

Dall’11 dicembre 2015 al 6 marzo 2016 il Museo dell’Istituto centrale per la grafica organizza la mostra Immagini per il Grand Tour. La Stamperia Reale Borbonica, in collaborazione con il Segretariato Regionale del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo per la Campania ed il Museo Archeologico Nazionale di Napoli.

Le opere esposte illustrano la varietà e la qualità della produzione editoriale della Stamperia Reale di Napoli – fondata da Carlo di Borbone nel 1748 all’interno di Palazzo Reale – presentando una selezione di matrici e stampe, scelte tra quelle realizzate dal centro editoriale partenopeo tra il XVIII e il XIX secolo.

La mostra offre un’ampia panoramica degli alti livelli culturali della società che si muoveva intorno alla corte borbonica: dal progetto di costruzione della Reggia di Caserta di Luigi Vanvitelli (Dichiarazione dei disegni del Reale Palazzo) alle riproduzioni dei dipinti della pinacoteca farnesiana o dei costumi tradizionali del Regno, fino a spaziare alla paleontologia, alla botanica, alla geografia, alla fisica, come nel caso del primo libro italiano dedicato al nuoto e alla teoria del galleggiamento (L’uomo galleggiante). Ma la vera specializzazione di questa “casa editrice” del XVIII secolo si manifesta con l’ambiziosa impresa editoriale delle Antichità di Ercolano esposte (1757-1792), l’opera più importante dedicata all’archeologia del XVIII secolo, che contribuì a plasmare il gusto della cultura europea del tardo Settecento e inizio Ottocento, riproducendo gli straordinari ritrovamenti degli scavi, e non solo, in volumi di grande pregio destinati a un pubblico colto e facoltoso.

Nella prima sala del Museo dell’Istituto sono esposte le incisioni tratte dalle Antichità di Ercolano esposte;nella seconda le incisioni di traduzione da alcuni importanti dipinti della Collezione Farnese (da Correggio, Giulio Romano, Guercino) e nella terza le incisioni tratte da pubblicazioni monografiche dedicate a diversi argomenti: i papiri, i costumi del Regno, i terremoti, l’eruzione del Vesuvio, il primo trattato sul nuoto e i progetti per la Reggia di Caserta di Vanvitelli.

Nel 2011 la Direzione Regionale per i Beni culturali e Paesaggistici della Campania e il Museo Archeologico nazionale di Napoli hanno affidato all’Istituto 200 matrici della Reale Stamperia, selezionate entro un nucleo di quasi 6000 lastre. Dai rami, restaurati dal Laboratorio diagnostico per le matrici dell’Istituto centrale per la grafica, secondo specifici protocolli, sono state tratte le relative stampe di documentazione post restauro, tirate dai calcografi con il metodo tradizionale utilizzando l’unico torchio manuale tra quelli storici della stamperia dell’Istituto. In questa occasione sono state prodotte le cartelle di stampe donate ai Ministri del turismo durante il XIII Forum europeo del Turismo svoltosi a Napoli nel 2014.

Il catalogo, edito da Edizioni Scientifiche Italiane, è a cura di Maria Rosaria Nappi e contiene le introduzioni di Gregorio Angelini, Maria Antonella Fusco, Luca Maggi, Valeria Sampaolo; i testi sono di Rita Bernini, Angela Cerasuolo, Katia Fiorentino, Gabriella Mansi, Maria Rosaria Nappi, Ciro Salinitro, Valeria Sampaolo, Luigi Zuccarello.

Scarica il comunicato stampa in PDF: italiano – english version

Sede dell’evento  Roma, Museo dell’Istituto, via della Stamperia, 6

Inaugurazione 10 dicembre 2015 ore 18,00

Date 11 dicembre 2015 – 6 marzo 2016  prorogata fino al 3 aprile 2016

Apertura al pubblico  – ore 10,00 -19,00 lunedì – sabato. Aperto anche: domenica 3 gennaio, 7 febbraio, 6 marzo ore 10,00 -19,00

Ingresso libero

Visite guidate gratuite a cura del Servizio educativo dal lunedì al venerdì ore 10-17; prenotazione obbligatoria

Non è possibile accedere all’Istituto con bagagli, zaini e borse di grandi dimensioni. Non sono disponibili armadietti o guardaroba.

Responsabile Ufficio Stampa e Comunicazione Angelina Travaglini  con la collaborazione di  Roberta Ricci tel. 06 69980238

 

 

 

Nuotatore, da Oronzio De Bernardi, L’uomo galleggiante, o sia, l’arte ragionata del nuoto scoperta fisica, 1794. Francesco Antonio La Pegna disegnatore, Domenico Casanova incisore acquaforte e bulino stampa (2015) da matrice originale restaurata a cura dell'ICG

Nuotatore, da Oronzio De Bernardi, L’uomo galleggiante, o sia, l’arte ragionata del nuoto scoperta fisica, 1794. – Francesco Antonio La Pegna disegnatore, Domenico Casanova incisore – acquaforte e bulino – stampa (2015) da matrice originale restaurata a cura dell’ICG

Veduta a volo d'uccello della Reggia di Caserta, dalla Dichiarazione dei disegni del Real Palazzo di Caserta, 1756 Luigi Vanvitelli inventore, Carlo Nolli incisore acquaforte con ritocchi a bulino stampa (2015) da matrice originale restaurata a cura dell'ICG

Veduta a volo d’uccello della Reggia di Caserta, dalla Dichiarazione dei disegni del Real Palazzo di Caserta, 1756 – Luigi Vanvitelli inventore, Carlo Nolli incisore  – acquaforte con ritocchi a bulino – stampa (2015) da matrice originale restaurata a cura dell’ICG

Riposo durante la fuga in Egitto (detta anche Madonna del coniglio o La Zingarella), da Correggio Paolino Girgenti disegnatore, Carlo Porporati incisore acquaforte e bulino stampa (2015) da matrice originale restaurata a cura dell'ICG

Riposo durante la fuga in Egitto (detta anche Madonna del coniglio o La Zingarella), da Correggio – Paolino Girgenti disegnatore, Carlo Porporati incisore – acquaforte e bulino – stampa (2015) da matrice originale restaurata a cura dell’ICG

 

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