La xilografia e l’incisione a rilevo
Corso didattico
Roma, Istituto Nazionale per la Grafica 5 – 27 novembre 2001
Lunedì 5 novembre nella sede della Calcografia avrà inizio la seconda edizione del corso quadriennale Lineamenti di storia delle tecniche, un programma didattico a cura di Ginevra Mariani, che si svolgerà nell’arco di quattro anni e che, dopo il primo ciclo dedicato alla tecnica xilografica, continuerà con il bulino e le tecniche d’incisione diretta, quindi con l’acquaforte, l’acquatinta e le tecniche d’incisione indiretta, e infine con la litografia e la serigrafia.
Quest’anno il corso intende illustrare la storia dell’incisione su legno e delle tecniche cosiddette a rilevo, dalle sue origini fino al contemporaneo, sia attraverso l’esemplificazione diretta dei procedimenti d’incisione e stampa della matrice,effettuata dal personale specializzato della Calcografia – Giuseppe Lo Russo, Antonio Sannino, Giuseppe Trassari Filippetto – sia attraverso l’indagine storico-artistica, condotta dagli storici dell’arte dell’Istituto: Luigi Ficacci, Fabio Fiorani, Ginevra Mariani, Alida Moltedo, e da studiosi esterni: Evelina Borea, Giovanni Peternolli, Grazia Pezzini Bernini. Scopo dell’iniziativa è un’indagine approfondita della fortuna della tecnica xilografica nel corso dei secoli, soprattutto attraverso l’esemplificazione del diverso approccio dei singoli artisti.
Con questa seconda edizione del corso l’Istituto continua la propria attività secondo il tradizionale impegno nel campo della didattica. Tale attività è resa possibile dalla specificità stessa dell’Istituto che si può avvalere dei vantaggi derivanti dalla interazione di diversi fattori quali: la presenza nelle collezioni di disegni, stampe, matrici incise, fotografie, e l’esistenza di una stamperia di secolare tradizione, attività supportate inoltre dai Laboratori di restauro per la carta e per le matrici incise, consentendo così uno studio completo delle tecniche grafiche.
L’iniziativa quest’anno si articolerà secondo parametri volti a creare una stretta collaborazione tra il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e le Università e l’Accademia di Belle Arti, in relazione all’attuazione della riforma dell’Università. Il corso, a numero chiuso, rivolto soprattutto agli studenti delle cattedre di Storia del disegno e della grafica, si configura quindi come credito formativo per cui verrà rilasciato un apposito attestato.
Per prendere parte al corso è necessaria l’iscrizione; le domande saranno accolte fino ad esaurimento dei posti.
Presso la sede della Calcografia sarà a disposizione il Programma dettagliato del corso che si articolerà su otto incontri bisettimanali che affronteranno argomenti quali l’illustrazione del libro, la xilografia nel Cinquecento, le tecniche del chiaroscuro e del camaïeu, la xilografia giapponese, le sperimentazioni effettuate dagli artisti del Novecento, e infine un incontro con l’artista Pasquale Santoro.
Per informazioni:
Antonella Renzitti 06 69980223
Orsola Bonifati 06 69980303