Scopo della mostra è quello di illustrare l’evoluzione e i diversi aspetti della xilografia in un percorso cronologico corredato da informazioni esplicative dei procedimenti di incisione e stampa, in modo da ripercorrere la storia e la fortuna di questa tecnica grafica a partire dalle origini sino alle sperimentazioni del Novecento, focalizzando temi e momenti chiave che saranno approfonditi nel corso didattico Lineamenti di storia delle tecniche. La xilografia riservato agli studenti dell’Università e dell’Accademia di Belle Arti. La mostra, finanziata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e curata da Ginevra Mariani, è costituita da circa 100 opere, provenienti in gran parte dalle collezioni dell’Istituto, integrate per quanto possibile da prestiti di collezioni pubbliche e private soprattutto per quanto riguarda gli artisti dell’Espressionismo tedesco. Dato l’ampio ambito cronologico rappresentato, sono stati selezionati i fogli più significativi per ogni sezione. Tra questi è di particolare rilevanza il prestigioso nucleo cinquecentesco che comprende le xilografie di Dürer, con le due stampe monumentali de Il Carro e l’Arco di Trionfo dedicate a Massimiliano I d’Asburgo, i fogli di Lucas Cranach, Hans Baldung Grien, Luca di Leida, la rara xilografia tratta dal pavimento del duomo di Siena di Domenico Beccafumi, i chiaroscuri di Ugo da Carpi, e le incisioni tratte dai disegni di Tiziano, di cui si segnala la rara stampa monumentale de La sommersione del Faraone nel Mar Rosso . L’altro nucleo significativo è formato dai fogli degli artisti del Novecento rappresentato dalle opere di Matisse, Vallotton, Kandinsky, De Carolis, Severini, Cambellotti, Viani, e Escher e da quelle degli artisti dell’Espressionismo tedesco come Schmidt – Rottluff, Campendonck, Heckel e Marc. Saranno esposti inoltre linoleum di Picasso e Maccari e xilografie policrome giapponesi dell’Ottocento. Una piccola sezione sarà dedicata all’illustrazione del libro e comprenderà alcuni incunaboli e libri xilografici come le Meditationes di Joannes de Turrecremata e la Hypnerotomachia Poliphili sino alle Favole di La Fontaine illustrate da Doré e ai numeri più significativi della rivista L’Eroica.
La mostra sarà corredata da una pubblicazione sulla tecnica xilografica edita da De Luca e curata da Ginevra Mariani.
Dal 5 al 27 novembre 2001 avrà luogo il corso didattico Lineamenti di storia delle tecniche – La xilografia che si terrà nella sala conferenze di Palazzo Fontana di Trevi, via Poli, 54 Roma.
NOTIZIE UTILI
Apertura al pubblico
4 ottobre – 17 novembre 2001
Calcografia – via della Stamperia, 6
dal lunedì al venerdì 10 – 17
sabato: 10 – 14
domenica e festivi chiuso
Ingresso
intero: £. 8.000 con guida breve della mostra in omaggio.
ridotto: £. 4.000 con guida breve della mostra in omaggio per minori di 18 anni, scuole, studenti universitari, gruppi (minimo 15 visitatori), militari in divisa.
gratuito: per minori di 6 anni, disabili, giornalisti, dipendenti del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, per i possessori del biglietto di ingresso della mostra I Giustiniani e l’antico, Palazzo Fontana di Trevi, dal 26 ottobre 2001 al 27 gennaio 2002.
Visite guidate
– per gruppi (min. 10 persone) ogni sabato alle ore 10.00, Lit. 7000
– per scuole e studenti universitari (min. 10 max 25 persone) ogni mercoledì e giovedì alle ore 10.00, Lit. 6000
Ogni visita comprende una prova di stampa presso la Stamperia. La durata dell’intera visita è di un’ora e 30 minuti.
Informazioni e prenotazioni
Tel. 06 69980223 o 06 69980242 dal lunedì al venerdì (esclusi festivi) dalle 10.00 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 17.00
Ufficio Stampa
Istituto Nazionale per la Grafica: Marcella Ghio (tel. 0669980238 – fax 0669921454)
Associazione Civita:
Barbara Izzo / Arianna Diana (tel. 06692050220 – fax 0669942202)
Wilhelm Pleydenwurff (? – 1494)
Panorama di Roma
dal Liber Chronicarum di H. Schedel – Norimberga, 1494
Xilografia
Roma, Istituto Nazionale per la Grafica
Ugo da Carpi (Carpi 1480 ca. – 1532)
Diogene 1526-1527 da Parmigianino
Chiaroscuro a 4 legni
Roma, Istituto Nazionale per la Grafica
Albrecht Dürer (1471 – 1528)
Arco di trionfo dell’imperatore Massimiliano I 1515-1517
Xilografia stampa composta da 36 fogli
Roma, Istituto Nazionale per la Grafica
Christoffel Jegher (1596 ca. – 1653)
Il giardino dell’amore 1632-1633 da Rubens
Xilografia
Roma, Istituto Nazionale per la Grafica
Gustave Doré (1832–1883)
Illustrazioni per le Fables di Jean de La Fontaine
Paris, Libraire de L. Hachette, 1868 [I edizione]
Roma, Istituto Nazionale per la Grafica
Utagawa Kunisada (1786 – 1856)
Figure femminili in un giardino 1847 – 1852
Xilografia policroma foglio ôban 2 parti di un trittico
Roma, Istituto Nazionale per la Grafica
Adolfo De Carolis (1874 – 1928)
L’argano 1909
Camaïeu a 2 legni
Roma, Istituto Nazionale per la Grafica
Lorenzo Viani (1882 – 1936)
La madre
Xilografia
copertina de “L’Eroica” n. 2 agosto – La Spezia, 1914
Roma, Istituto Nazionale per la Grafica
Erich Heckel (1883 – 1970)
Franzi sdraiata
Xilografia a colori
Roma, Galleria Nazionale d’Arte Moderna
Duilio Cambellotti (1876 – 1960)
Parvenze
Xilografia
Roma, Istituto Nazionale per la Grafica
Pablo Picasso (1881 – 1973)
Le verre sous la lampe 1962 – 63
Linoleografia a colori
Roma, collezione privata
Pasquale Santoro (1933)
Iniziazione 1963
Xilografia a colori
Roma, collezione privata